My World

– il mio piccolo mondo –

Al lavoro 25 settembre 2007

Filed under: USA 2007 — sphiro @ 6:43 PM

Il trincia-tutto

Questa macchina ci sta salvando. A settembre abbiamo cominciato a lavorare in un bosco per raccogliere i dati che mi serviranno per la tesi. E’ un bosco di pini ma il problema è che sotto c’era di tutto, sopratutto molti rovi, per cui era difficile camminare e misurare; siamo riusciti a farci prestare dalla Caterpillar questa bella macchina che letteralmente trivcni tutto quello che trova e ci ha reso la vita molto più facile. L’ho anche usata per qualche ora ed è anche divertente. Il sito dove stiamo lavorando è a mezz’ora circa da Auburn e per arrivarci si passa per queste zone rurali di campagna dove vedi davvero come vive la gente qui e è davvero interessante. A pranzo andiamo nei posti che si trovano per strada e la cucina tipica del Sud mi sta piacendo sempre di più: di solito si prende un piatto con della carne e due “side orders” a scelta e il mio ideale è pollo fritto con purè e “baked beans”, cioè fagioli fatti con un sugo che è davvero eccezionale.

Ali di pollo....mmmmmmmmmm!! Tutti a cena da Provino's, ristorante Italiano

A proposito di cibo, un venerdì sera siamo andati da Provino’s, il ristorante italiano più rinomato che ci sia da queste parti e abbiamo dovuto fare da consiglieri per tutti, spiegando come erano fatti i piatti del menù e per fortuna abbiamo potuto scegliere noi il vino, un bel Valpolicella che era davvero buono. Tra l’altro anche il cameriere ha voluto sapere come si pronunciavano alcuni piatti e in cambio ci ha confessato che in cucina c’erano solo messicani…sob!

Quando la passione diventa pazzia La vista dello stadio dall'alto Toomer's Corner dopo la vittoria contro New Mexico

Per la cronaca sabato abbiamo vinto contro New Mexico State University; un secco 55-20. Il nuovo quarterback, Burns, si sta rivelando molto più prolifico del titolare, Cox, per cui quando è entrato in campo c’è stato un boato e lui si è presentato con un lancio di 58 yards, circa 50 metri, che ha portato ad un grandioso touchdown. Questa volta abbiamo trovato dei biglietti per il settore in alto e la vista era decisamente migliore, si riusciva a seguire bene tutte le azioni e ci siamo proprio goduti la partita. Alla fine tutti si sono riversati per le strade di Auburn per mantenere una delle tradizioni che hanno qui: si va all’incrocio principale della città dove c’è un vecchio albero su cui si lanciano rotoli di carta igienica che ti vendevano lungo le strade!!!

Tra una settimana torniamo in Italia. E’ stata un’ esperienza bellissima, sotto tutti i punti di vista, però sinceramente sento la mancanza della mia vita a Padova per cui tornerò volentieri in Italia portandomi dietro tutti i ricordi di questi tre mesi (e tutte le magliette che ho comprato!!!)

Ricordi sul traghetto di New Orleans

 

1 Responses to “Al lavoro”

  1. pluto Says:

    ancha da ste parti e’ pieno di ristoranti italiani ma dentro non ci lavora neanke un connazionale 😦


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